Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), è la depressione la vera malattia del secolo, la quarta causa di disabilità nel mondo. E tra 20 anni colpirà più di qualsiasi altro morbo e per la collettività sarà l’onere sanitario più pesante, tanto da un punto di vista economico che sociologico.
I motivi per cui non si riesce a seguire un regime alimentare spesso non dipendono dalla buona volontà ma da fattori psicologici che intervengono boicottando il mantenimento dei buoni propositi. Lo stare a dieta allora diventa difficile come smettere di fumare, sono infatti implicati sottili meccanismi psicologici inconsci, legati ai significati ed agli scopi che ancora attribuiamo al cibo.
Durante il periodo adolescenziale i ragazzi si staccano dalla famiglia per integrarsi nel gruppo dei pari e all’interno di questo cercano una omologazione che li distingua dagli adulti ma anche da altri giovani, si autodefiniscono. Anche il mondo degli adulti applica un’etichetta riconoscendo in loro modi di vivere e comportarsi comuni, termini che spesso i ragazzi accettano e ne fanno la loro bandiera. Le nomenclature di cui tratto in questo articolo, nascondono un disagio ed una ribellione al modello corrente di persona adulta sposata che lavora ed ha una famiglia.
A volte può essere difficile capire quale ‘psico’ professionista è più indicato per agire sul nostro malessere. C’è molta confusione e poca informazione. Ma l’agire tempestivamente per risolvere il proprio problema è necessario per evitare un peggioramento della sintomatologia o un incancrenirsi della situazione.
